Il pesce nella dieta di cani e gatti

Pesce sì, pesce no: facciamo un po' di chiarezza.

In molti ci domandano se la dieta di un cane o di un gatto debba prevedere anche il pesce.

Riguardo a questo argomento, ci sono diverse verità e altrettanti miti da sfatare. Vediamoli insieme...

#1 - Il pesce causa malattie urinarie e calcoli?

Un discreto numero di persone sostiene che queste problematiche derivino dalla presenza delle lische e dall'alto contenuto di fosforo e magnesio. È vero o no?

In termini pratici, l'alimento secco è privo di lische. Questa è una diretta**conseguenza del processo produttivo cui è andato incontro. Ciò che si utilizza è la farina di pesce**, con percentuali scheletriche nettamente inferiori rispetto a quelle della farina di carne.

Nel caso dei mangimi umidi, di solito si ricorre a pesci interi con lische.

Le scatolette sigillate di patè, ad esempio, vengono poste in autoclavi e sterilizzate ad alta temperatura per eliminare i microrganismi. In ultimo, vengono lavate e raffreddate in acqua.

L'intero processo degrada buona parte delle lische potenzialmente più pericolose.

Quanto al fosforo e al magnesio, un campione del prodotto finale viene inviato in laboratorio per il controllo dei microelementi, dei minerali e delle vitamine. Tutti devono corrispondere ai parametri stabiliti dalla legislazione europea nell'ambito dei mangimi per gli animali domestici.

Il prodotto finale è perfettamente bilanciato, dunque non rischioso per l'apparato urinario degli animali domestici.

#2 - Il mangime a base di pesce può provocare allergie?

Molti animali sono particolarmente sensibili al pesce, sì. Ciò è dovuto alla presenza dell'istamina.

L'istamina è un'amina biogena che può formarsi in diversi alimenti. Essa deriva dalla perdita di una molecola di anidride carbonica dell'amminoacido L-istidina, presente nei muscoli di diversi pesci marini.

L'istamina è di origine prevalentemente batterica. Deriva da enzimi prodotti soprattutto da germi gram-negativi formatisi nelle carni dei pesci dopo la loro morte.

Altamente termostabile, non si denatura a seguito della cottura e dell'inscatolamento. L'unico modo per inibirla è trattarla per 90 minuti a 116°C.

Le migliori aziende del Pet, di fatto, monitorano i valori di istamina. Le analisi di laboratorio mostrano valori largamente al di sotto dei limiti stabiliti per i prodotti a uso umano.

#3 - I pesci predatori contengono molti metalli pesanti?

Più grande è la taglia del pesce, più questo è longevo e più accumula metalli pesanti.

Tuttavia, oggi molti pesci (come tonni e salmoni) vengono allevati negli allevamenti, totalmente privi di metalli pesanti.

Quanto ai pesci provenienti dai mari, essi vengono accuratamente controllati.

A questo si aggiunge che i metalli pesanti si accumulano nel corso del tempo.

L'industria intensiva e l'alto consumo ittico non permettono ai pesci di vivere a lungo. Questo contribuisce a diminuire l'accumulo di alte concentrazioni di metalli pesanti.

#4 - I pesci trasmettono malattie e parassiti?

I pesci contengono molti parassiti, ma ciò è un problema solo nel caso in cui il pesce venga consumato crudo.

Il congelamento e la cottura eliminano la loro presenza.

Durante il processo produttivo dei mangimi, il pesce va incontro a un trattamento termico che esclude i parassiti e i batteri.

Perché scegliere il pesce anziché la carne?

Concludiamo l'articolo di questa settimana con una riflessione: l'importanza del pesce nella dieta di cani e gatti.

Dal punto di vista nutrizionale, il pesce ha un elevatissimo valore biologico. È indicato non solo per gli animali intolleranti, ma anche per i cuccioli e i soggetti convalescenti e/o defedati.

La sua assunzione regolare, quindi, può comportare diversi vantaggi in termini di benessere di cani e gatti.

A questo proposito, in Go For Pet abbiamo un alimento di mantenimento completo e perfettamente bilanciato.

Si tratta di Forza 10 Mantenance All Breeds Adult al Pesce e Riso, disponibile nei formati da 2 Kg e da 12,5 Kg.

Noi siamo certi della qualità e dell'importanza di un prodotto come questo. Ecco perché ti invitiamo a proporlo al tuo animale domestico: verifica personalmente quanto ti abbiamo appena detto osservando gli effetti benefici che avrà sul suo stato di salute!